La piperina e le nuove terapie integrative

La piperina e le nuove terapie integrative

La piperina per via topica è stata, è e sarà per molto tempo ancora un importante prodotto utile per l’attivazione dei melanociti sia nella vitiligine sia nelle altre forme di ipomelanosi cutanee.
Nel futuro prossimo le terapie integrative diventeranno ancora più utili nella terapia della vitiligine, alcune tese a stimolare la melanogenesi, altre con una azione immunoregolatrice rinforzando il nostro sistema immunitario.
Nella vitiligine certamente sono di fondamentale importanza le terapie ripigmentanti ma è altrettanto importane intervenire sul sistema immunitario considerato la patogenesi autoimmune della malattia.
Sul sistema immunitario possiamo intervenire con il cortisone per via generale per ottenere un’azione immunosoppressiva quando la malattia è in fase di attività (peggioramento).
In ogni fase della malattia (attività, stabilità e ripigmentazione) è comunque importante aumentare le difese e intervenire con una azione immunoregolatoria con gli integratori, soprattutto quelli a base di curcuma e pepe nero (piper nigrum) e nel campo della medicina integrativa a presto saranno possibili ulteriori miglioramenti.
Ricordo inoltre che una alimentazione corretta può aiutare ad aumentare le nostre difese immunitarie ed ad avere anche una azione antiossidante naturale.
Sebbene sono uno dei due coautori della piperina crema dal 2007 sono sempre stato aperto a valutare anche altri prodotti a base di pepe nero, questo nell’ottica di verificarne le potenzialità e di conseguenza una migliore diffusione e disponibilità per i pazienti.

Dott. Claudio Comacchi
Dermatologo - Tricologo - Dermochirurgo
Firenze





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